Come l’ufficio delle imposte riconosce le spese mediche

Oneri straordinari: Cosa vuole davvero l’Agenzia delle Entrate
Molte persone pensano: “Sono stato malato, ho comprato dei farmaci, li dedurrò dalle tasse”. Purtroppo non è così semplice. Se vuoi rivendicare le spese mediche ai fini fiscali, devi fornire prove concrete, non solo del processo di pagamento, ma anche dell’inevitabilità delle spese.
Ma cosa significa in realtà? E cosa c’è di nuovo nella prescrizione elettronica?
Inevitabilità: cos’è?
L’ufficio delle imposte accetta le spese mediche come cosiddette spese straordinarie solo se sono necessarie dal punto di vista medico, cioè “inevitabili”. Ciò significa che le spese non sono state sostenute volontariamente, ma sono state necessarie per ripristinare o mantenere la tua salute.
Per dimostrarlo, hai bisogno di alcune prove:
- Per i farmaci, i rimedi o gli ausili è sufficiente la prescrizione di un medico o di un professionista alternativo.
- Per le cure o la psicoterapia è necessario anche un certificato medico o un attestato del servizio medico.
- Per le spese di visita, il medico curante deve certificare che la tua presenza è stata utile dal punto di vista medico.
Novità: cosa conta per le prescrizioni elettroniche
Con le prescrizioni digitali, anche la documentazione fiscale diventa sempre più digitale. Secondo l’attuale parere amministrativo, per le prescrizioni elettroniche è sufficiente uno scontrino della farmacia o una fattura online. Tuttavia, è importante notare che queste ricevute devono contenere determinate informazioni.
Lista di controllo per la ricevuta:
- Il tuo nome
- Il tipo di servizio (ad esempio, il nome del farmaco)
- L “importo o l” importo del co-pagamento
- Il tipo di ricetta
Buono a sapersi: L “ufficio delle imposte è ancora disponibile per l” anno 2024. Se il tuo nome non compare sulla ricevuta, questo non verrà (ancora) criticato.
Esempio dalla pratica
Immagina di ricevere una ricetta digitale per un antibiotico e di ritirarla in farmacia. Paghi altri 12€. Per poter detrarre queste spese dalla tua dichiarazione dei redditi, non solo devi avere lo scontrino, ma deve anche essere chiaramente riconoscibile che si tratta di un farmaco prescritto, idealmente dovrebbe essere indicato anche sullo scontrino.
Tuttavia, se hai semplicemente acquistato il farmaco da solo, senza prescrizione medica, di solito non viene riconosciuta come una spesa straordinaria.
Il nostro consiglio
Tieni ben organizzate tutte le ricevute relative alle spese mediche, sia cartacee che digitali.
L’ideale è utilizzare un sistema di archiviazione con le seguenti categorie:
- Farmaci e prescrizioni
- Spese mediche e di terapia
- Spese di viaggio (ad esempio per raggiungere la clinica)
- Opinioni o certificati di esperti
In questo modo avrai a portata di mano tutto ciò che ti serve in caso di emergenza e potrai risparmiare sulle tasse. Fatti consigliare e scopri come dichiarare le tue spese mediche in modo intelligente ai fini fiscali.
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