Filtro dell “aria a causa di Corona? Non un centesimo dall” ufficio delle imposte

Filtri dell'aria acquistati a causa della corona? Il tribunale fiscale di Colonia dice: nessuna detrazione fiscale, perché i dispositivi sono considerati una misura preventiva e non una spesa medica inevitabile.
Pubblicato da Patricia Lederer 24.05.2025 um 08:00 Uhr

Filtro aria contro Corona? Nessun aiuto per le tasse

Durante la pandemia di coronavirus, molte persone hanno dotato le loro case di purificatori d’aria, soprattutto le persone con patologie preesistenti o appartenenti a gruppi a rischio volevano proteggersi meglio. Tuttavia, il tribunale fiscale di Colonia ha emesso una sentenza: Chi sperava di poter recuperare i costi attraverso le tasse rimarrà a mani vuote.

La sentenza in sintesi

Nella decisione del 6 agosto 2024 (caso n. 13 K 1353/23), il tribunale fiscale di Colonia ha chiarito questo punto: L “acquisto di filtri d” aria per ambienti non è detraibile come spesa straordinaria, anche se le persone interessate hanno gravi problemi di salute.

In particolare, due coniugi, che all’inizio della pandemia avevano entrambi 69 anni e soffrivano di gravi patologie preesistenti, hanno intentato una causa. Hanno richiesto il costo di un purificatore d’aria per paura di un’infezione da COVID. Il tribunale ha respinto la richiesta:

  • Nessuna inevitabilità: la misura era volontaria e non prescritta dal medico.

  • Nessuna spesa medica: non si tratta del trattamento di una malattia specifica, ma di una misura di protezione generale.

  • Non è eccezionale: molte persone hanno preso precauzioni simili durante la pandemia – questo da solo non rende lo sforzo eccezionale.

Cosa significa per te?

Anche se l’obiettivo è la tutela della salute, dal punto di vista fiscale si applicano regole chiare. Solo se una misura è necessaria dal punto di vista medico, prescritta individualmente ed eccezionale può essere riconosciuta come spesa eccezionale.

Raccomandazione per l’azione

Chi desidera detrarre le spese sanitarie in futuro dovrebbe verificare prima di effettuare un acquisto:

  • C’è una prescrizione medica?

  • Si tratta di una misura di trattamento e non solo di prevenzione?

  • Lo sforzo è dimostrabilmente inevitabile?

In caso di dubbio, è bene richiedere una consulenza fiscale. In questo modo si può evitare che gli investimenti non vadano a buon fine.

👉 Ottieni subito i consigli di primo soccorso di PepperPapers!


Vuoi ricevere questo articolo anche come documento Word?

Foto Patricia Lederer
Patricia Lederer
L'autrice e amministratore delegato di PepperPapers

Patricia Lederer è un avvocato specializzato in diritto tributario, commerciale e societario. Lederer è specializzata in diritto tributario nazionale e internazionale e in diritto penale tributario. Si occupa di verifiche fiscali, indagini fiscali e rappresenta i clienti in procedimenti giudiziari presso i tribunali fiscali nazionali, la Corte fiscale federale, la Corte costituzionale federale e la Corte europea dei diritti dell'uomo.
IT