Influencer? Allora è tempo di tasse!

Influencer e tasse: Quando il tuo hobby diventa tassabile e cosa devi tenere a mente prima che l'ufficio delle imposte entri in azione?
Pubblicato da Patricia Lederer 09.04.2025 um 09:00 Uhr

Premessa: quando un hobby diventa un’attività tassabile?

Pubblicare storie, mostrare prodotti, avviare collaborazioni: molti influencer iniziano come hobbisti, ma si accorgono subito che il loro raggio d “azione sta crescendo, le richieste arrivano e all” improvviso arrivano i soldi.

Quello che molti non sanno è che non appena generi un reddito con le tue attività online, non stai più operando per hobby, ma stai gestendo un’attività imponibile. E questo ha delle conseguenze, sia dal punto di vista fiscale che legale.

Quali tasse sono rilevanti?

Se guadagni denaro come influencer o ricevi prodotti gratuitamente, sarai soggetto a tre tipi di imposte:

Imposta sul reddito:
Devi dichiarare i tuoi profitti (reddito meno spese) nella tua dichiarazione dei redditi, anche se sei attivo solo “a margine”.

Imposta sul commercio:
È dovuta se il tuo profitto supera i 24.500 euro all’anno. Si applica principalmente ai grandi creatori o ai professionisti dei contenuti.

IVA:
Non appena hai un reddito regolare, sei “imprenditore attivo”, il che significa che devi affrontare il tema dell’IVA.

IVA: quando farla pagare e quando no

Dal punto di vista dell’Agenzia delle Entrate, sei un imprenditore nel momento in cui generi regolarmente un reddito con collaborazioni, annunci pubblicitari o inserimento di prodotti. Allora si applica quanto segue:

Regolamentazione delle piccole imprese (meno burocrazia):

  • Fatturato dell’anno precedente inferiore a € 22.000
  • Il fatturato dell’anno in corso dovrebbe essere inferiore a 50.000 euro.
  • In questo caso, non dovrai addebitare l “IVA, ma non potrai nemmeno detrarre l” imposta a monte (ad esempio per una macchina fotografica o un computer portatile).

Tassazione standard (completamente tassabile):

Se superi questi limiti, devi

  • Mostra l’imposta sulle vendite nelle fatture (di solito il 19 %)
  • Invia le dichiarazioni IVA anticipate all’ufficio delle imposte
  • Rivendicare l “imposta a monte, ovvero recuperare l” IVA sulle spese sostenute.

Esempio: Cooperazione con un compenso di 1.000 euro.

Ricevi un compenso di 1.000 euro dall’azienda per una campagna pubblicitaria:

Se sei un piccolo imprenditore: in
non applichi l’IVA, ricevi 1.000 euro e ti tieni questa somma, ma devi pagare le tasse sui profitti.

Con la tassazione standard
Devi dichiarare l’imposta sulle vendite:

  • Importo della fattura: € 1.000 + 19 % di IVA = € 1.190
  • Paghi l “imposta sulle vendite di 190 € all” ufficio delle imposte.
  • Ad esempio, puoi detrarre il 19% dell’acquisto del tuo nuovo smartphone per lavoro come imposta a monte.

E per quanto riguarda i regali e i prodotti gratuiti?

Gli influencer spesso ricevono prodotti, soggiorni in hotel o inviti a eventi – gratuitamente, ma con una chiara contropartita (ad esempio un post, una storia, un tag).
Nota bene: questo vale anche come reddito ai fini fiscali – il valore dei beni deve essere tassato.

Esempio: ricevi un set di macchine fotografiche di alta qualità del valore di 2.000 euro e lo comunichi. Sebbene tu non riceva denaro, questo conta come reddito ai fini fiscali.

Cosa devi fare:

  • Registra un’azienda se collabori regolarmente
  • Compila il questionario di registrazione fiscale online tramite ELSTER
  • Documentare le entrate e le uscite (ad esempio tramite EÜR)
  • Emettere correttamente le fatture – con o senza IVA
  • Documenta i prodotti gratuiti con un valore, ad esempio tramite screenshot e informazioni sul prezzo.

Cosa succede se non fai nulla?

  • Pagamenti arretrati con interessi
  • Sanzioni o multe
  • Verifiche fiscali o addirittura procedimenti investigativi

L’ufficio delle imposte sta diventando sempre più attivo, soprattutto con campagne pubblicitarie visibili al pubblico, collaborazioni o hashtag come #sponsored.

Il nostro consiglio:

Non appena inizierai a generare reddito con il tuo canale, dovrai avere tutto sotto controllo anche dal punto di vista fiscale, fin dall’inizio.

👉 Ti aiutiamo a essere in regola con la legge e in regola con le tasse, dal primo post alla prossima dichiarazione dei redditi. prenota subito la tua consulenza di primo soccorso.

Foto Patricia Lederer
Patricia Lederer
L'autrice e amministratore delegato di PepperPapers

Patricia Lederer è un avvocato specializzato in diritto tributario, commerciale e societario. Lederer è specializzata in diritto tributario nazionale e internazionale e in diritto penale tributario. Si occupa di verifiche fiscali, indagini fiscali e rappresenta i clienti in procedimenti giudiziari presso i tribunali fiscali nazionali, la Corte fiscale federale, la Corte costituzionale federale e la Corte europea dei diritti dell'uomo.
IT