Nuova lista nera dell’Agenzia delle Entrate!

Il Ministero Federale delle Finanze ha pubblicato la nuova lista nera per il 2024. Questa lista comprende i paesi in cui, secondo le autorità fiscali, gli affari sono particolarmente rischiosi per quanto riguarda l’evasione fiscale. Chi fa affari in questi paesi diventa subito un caso sospetto. Ma cosa significa esattamente per te e cosa possono fare gli interessati? Ecco i tre fatti più importanti:
1. chi è nell’elenco?
L’elenco comprende attualmente undici paesi, tra cui noti paradisi fiscali come Palau e le Isole Vergini americane. L’elenco è stato annunciato dal Ministero Federale delle Finanze il 10 ottobre 2024. Il titolo è: Terza ordinanza che modifica l’ordinanza sulla difesa dei paradisi fiscali.
2 Perché l’elenco è solo una mezza verità?
Tuttavia, i sospetti non riguardano solo questi “soliti sospetti”. Dal punto di vista delle autorità fiscali, ogni rapporto commerciale con l’estero è potenzialmente sospetto, sia che si tratti di altri continenti che di paesi dell’Unione Europea, come Francia, Spagna o Polonia. Gli affari all’estero, anche quelli con i vicini europei, sono soggetti a un severo controllo. L’ufficio delle imposte utilizza i dati dei rapporti di vendita e le transazioni dei conti internazionali per identificare le anomalie. I contribuenti che effettuano transazioni all’estero devono essere pronti a fornire ulteriori prove durante i controlli.
3. cosa puoi fare se fai affari con l’estero?
Fai opposizione alla posta dell “ufficio delle imposte! Chiunque si trovi nell” elenco dei contribuenti o venga invitato dall “ufficio delle imposte a presentare dei documenti, dovrebbe intraprendere un” azione legale e presentare un “opposizione. Su PepperPapers.de troverai degli esempi di opposizione che potrai facilmente utilizzare. In questo modo potrai tutelarti legalmente e dimostrare chiaramente all” ufficio delle imposte che conosci i tuoi diritti.
La nuova lista nera lo dimostra: L’Agenzia delle Entrate guarda con attenzione alle attività estere. Devi quindi essere preparato e difenderti in caso di emergenza.