Sentenza BFH: l’ufficio delle imposte deve fornire informazioni sul GDPR!

Sentenza BFH: l’ufficio delle imposte non può rifiutarsi di fornire informazioni ai sensi del GDPR per motivi di spesa
Il Tribunale Federale Fiscale (BFH) ha emesso una sentenza: L “ufficio delle imposte non può rifiutarsi di fornire informazioni ai sensi dell” art. 15 del GDPR in quanto ciò comporterebbe uno sforzo sproporzionato. Il BFH ha pubblicato la sentenza il 6 marzo 2025. Numero di fascicolo IX R 25/22.
Di cosa si trattava?
Un querelante ha chiesto all “ufficio delle imposte informazioni complete sui suoi dati personali conservati. L” ufficio delle imposte si è rifiutato e ha offerto l “accesso ai file, ma questo non è stato sufficiente per il querelante. Il ricorrente si è rivolto al tribunale, ma il tribunale tributario ha respinto la sua richiesta. Nell” appello presentato al BFH, il ricorrente ha ottenuto il suo consenso.
I punti più importanti della sentenza:
- Lo sforzo sproporzionato non è un argomento: l’ufficio delle imposte non può sostenere che fornire i dati sia troppo costoso.
- Nessuna restrizione del diritto all’informazione: anche se una richiesta è molto estesa, non deve essere respinta come “eccessiva”.
- L “ufficio delle imposte deve rilasciare i dati nella loro interezza: Una semplice ispezione dei file non è sufficiente: l” interessato ha diritto a una copia dei documenti pertinenti.
Cosa significa questo per i contribuenti?
Chiunque può richiedere all “ufficio delle imposte informazioni complete sui propri dati memorizzati. Se vuoi essere sicuro che la tua richiesta sia formulata in modo legalmente sicuro, puoi utilizzare l” apposito documento legale di PepperPapers.