Quanti accertamenti fiscali sono sbagliati? 2 su 3 sono sbagliate!

Il Ministero Federale delle Finanze conferma ancora una volta che 2 accertamenti fiscali su 3 sono errati. L’ufficio delle imposte li corregge quindi automaticamente?
È la stessa cosa ogni anno: il Ministero Federale delle Finanze analizza quanti accertamenti fiscali sono corretti e quanti sono errati. E ogni anno il risultato è lo stesso, devastante:
2 valutazioni fiscali su 3 sono errate.
Il Ministero Federale delle Finanze lo conferma nell’attuale rapporto mensile di settembre 2022, che contiene l’annuale “Statistica sul trattamento delle obiezioni negli uffici fiscali”. Le statistiche sulle obiezioni si riferiscono all’anno 2021:
Il 63,4% di tutti i ricorsi porta a una correzione dell’accertamento fiscale.
Ma come fanno i contribuenti a scoprire se il loro accertamento fiscale è errato? L “ufficio delle imposte se ne accorge da solo e corregge automaticamente l” accertamento fiscale?
No. I contribuenti devono controllare da soli. Non appena l “avviso di accertamento fiscale differisce dalla dichiarazione dei redditi, è responsabilità del contribuente verificarlo: Quali sono i motivi per cui l” avviso di accertamento fiscale differisce dalla dichiarazione dei redditi?
È quindi necessario presentare un’opposizione contro l’accertamento fiscale. Presentando un’opposizione, i contribuenti si assicurano che l’ufficio delle imposte riesamini la questione. L’ufficio delle imposte ha quindi due opzioni:
La Commissione respingerà l “obiezione e si pronuncerà a favore del contribuente. Questo accade nel 63,4% dei casi. Oppure insiste sulla valutazione fiscale errata ed emette una decisione sull” obiezione.
È possibile intraprendere un’azione legale contro questa cosiddetta decisione di obiezione e il contribuente può appellarsi al tribunale fiscale.
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