SCHUFA – La sentenza a martello della Corte di giustizia europea!

La tanto attesa sentenza della Corte di Giustizia Europea è finalmente arrivata. Ha implicazioni di vasta portata per Schufa e i suoi sistemi di rating.
Pubblicato da Patricia Lederer 07.12.2023 um 10:15 Uhr

La sentenza stabilisce che Schufa non potrà più effettuare valutazioni del credito analizzando i dati e assegnando un punteggio di credito con l’aiuto di sistemi di intelligenza artificiale. Per te, in quanto consumatore, questo approccio ha conseguenze significative sulla valutazione del tuo merito creditizio.

Lo sfondo

A marzo di quest “anno, l” Avvocato Generale della Corte di Giustizia Europea ha espresso le sue preoccupazioni riguardo al Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR) e a Schufa. Ha detto chiaramente: Schufa ha un grosso problema con il Regolamento generale sulla protezione dei dati. Perché? Perché Schufa non fa creare i suoi punteggi da esseri umani, ma da sistemi software controllati dall “intelligenza artificiale. Questo è il loro core business e il loro segreto commerciale. L” Avvocato Generale ha criticato questa situazione già a marzo e ora i giudici di Lussemburgo si sono pronunciati a suo favore.

Il Regolamento generale sulla protezione dei dati consente l “elaborazione e l” analisi dei dati, ma il sistema di punteggio automatizzato è ormai obsoleto. Viola il GDPR perché funziona senza l “intervento umano. Questo sistema prende decisioni di vasta portata sulle nostre vite: se possiamo ottenere un prestito, finanziare la nostra casa o se possiamo permetterci un telefono cellulare o un” auto. Una decisione così importante non dovrebbe essere presa da macchine. Per questo motivo la Corte di Giustizia europea ha emesso una sentenza il 7 dicembre 2023 con i numeri C-634/21, C-26/22 e C-64/22: Schufa non è più autorizzata a fare questo.

Cosa significa per te?

Puoi fare riferimento a questa sentenza e far controllare ed eliminare la tua voce di Schufa. Tuttavia, probabilmente Schufa non pulirà i suoi database di sua iniziativa. Pertanto, dovrai agire in prima persona per far valere i tuoi diritti nei confronti di Schufa.

I tuoi diritti nei confronti di SCHUFA

  1. Diritto di ingiunzione: hai il diritto di chiedere che Schufa non memorizzi e raccolga più i tuoi dati e non utilizzi più la procedura di scoring.
  2. Diritto all’informazione: hai il diritto di richiedere a Schufa informazioni su quali dati ha memorizzato su di te e con chi li ha condivisi.

Come far valere i tuoi diritti

Per far valere i tuoi diritti con Schufa, utilizza il nostro nuovo documento legale PepperPapers che abbiamo creato per te sulla base della nuova sentenza.

Puoi trovarlo qui: Schufa deve cancellare i tuoi dati

Basta compilare il modulo online, scaricarlo e inviarlo!

Conclusione

La sentenza della Corte di Giustizia Europea segna un passo importante per la protezione dei dati e dei diritti dei consumatori. Dovresti avvalerti dei tuoi diritti e assicurarti che le tue iscrizioni a Schufa siano conformi ai nuovi requisiti legali. Prendendo le giuste misure, puoi assicurarti che il tuo futuro finanziario non sia più determinato da sistemi di punteggio automatizzati.

Foto Patricia Lederer
Patricia Lederer
L'autrice e amministratore delegato di PepperPapers

Patricia Lederer è un avvocato specializzato in diritto tributario, commerciale e societario. Lederer è specializzata in diritto tributario nazionale e internazionale e in diritto penale tributario. Si occupa di verifiche fiscali, indagini fiscali e rappresenta i clienti in procedimenti giudiziari presso i tribunali fiscali nazionali, la Corte fiscale federale, la Corte costituzionale federale e la Corte europea dei diritti dell'uomo.
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